La poesia della settimana che chiude il mese di luglio è dedicata ad un meraviglioso poeta, premio Nobel nel 1992, caraibico di lingua inglese, nato nell’isola Saint Lucia, scomparso nel marzo di quest’anno, Derek Walcott. La poesia scelta si intitola “Amore dopo amore / Love After Love“. La traduzione è tratta dal libro “Mappa del nuovo mondo” (Adelphi) curato da Barbara Bianchi, Gilberto Forti, Roberto Mussapi, che contiene un bellissimo saggio di un altro poeta premio Nobel, Iosif Brodskij. Prosegue l’impegno di Casa della poesia e di Potlatch per una cultura libera e condivisa.
Derek Walcott
Amore dopo amore
Tempo verrà
in cui, con esultanza,
saluterai te stesso arrivato
alla tua porta, nel tuo proprio specchio,
e ognuno sorriderà al benvenuto dell’altro
e dirà: Siedi qui. Mangia.
Amerai di nuovo lo straniero che era il tuo Io.
Offri vino. Offri pane. Rendi il cuore
a se stesso, allo straniero che ti ha amato
per tutta la tua vita, che hai ignorato
per un altro e che ti sa a memoria.
Dallo scaffale tira giù le lettere d’amore,
le fotografie, le note disperate,
sbuccia via dallo specchio la tua immagine.
Siediti. È festa: la tua vita è in tavola.
Traduzione: Barbara Bianchi, Gilberto Forti, Roberto Mussapi
Derek Walcott
Love After Love
The time will come
when, with elation
you will greet yourself arriving
at your own door, in your own mirror
and each will smile at the other’s welcome,
and say, sit here. Eat.
You will love again the stranger who was your self.
Give wine. Give bread. Give back your heart
to itself, to the stranger who has loved you
all your life, whom you ignored
for another, who knows you by heart.
Take down the love letters from the bookshelf,
the photographs, the desperate notes,
peel your own image from the mirror.
Sit. Feast on your life.