Nel lungo viaggio nella poesia contemporanea del mondo, abbiamo avuto grande fortuna nell’incontrare alcuni dei protagonisti più importanti, ma anche più affascinanti e ricchi di storie personali. Tra i tanti, oggi ricordiamo uno dei maggiori scrittori, poeti e intellettuali dell’America Latina, Mario Benedetti (1920-2009). Nato a Paso de los Toros, in Uruguay da famiglia evidentemente di origine italiana, poi trasferitosi a Montevideo, è stato un amico di Casa della poesia fin dal 1995, quando abbiamo avuto la fortuna di pubblicare, grazie a Rosa Mario Grillo e alle traduttrici Elvira Falivene, Carmen Mitidieri e Antonella Sara, il volume Racconti. Nella biblioteca di Casa della poesia ci sono molti volumi di Mario Benedetti da lui donati in occasione dell’inaugurazione della nostra biblioteca internazionale. Benedetti è stato per noi un vero simbolo della letteratura sudamericana avendo attraversato la sua storia, le sue meraviglie e i suoi orrori. Nel 1973, dopo il colpo di stato militare, a causa del suo impegno marxista, dovette abbandonare l’Uruguay, lasciando il suo incarico all’Università e partire per l’esilio nel corso del quale, viaggiando per il mondo, continuò a scrivere di America Latina e del suo paese, denunciando le violente dittature latinoamericane, parlando tra i primi dei desaparecidos. I suoi scritti sono dolorosamente densi della malinconia dell’esiliato, lontano dalla propria terra e dai propri amori, lo soccorre uno sguardo ironico che rende più sopportabile il dolore. Tornato in Uruguay nel 1983, già famoso nel mondo, iniziò un periodo di diversa nostalgia e disadattamento che chiamò del desexilio. Insieme al suo grande impegno, ai romanzi, i famosi racconti, gli articoli, ha scritto molte poesie d’amore semplici e passionali e “Tattica e strategia” è una delle più famose e recitate.
MARIO BENEDETTI
Tattica e strategia
La mia tattica è
guardarti
imparare come sei
amarti come sei
la mia tattica è
parlarti
e ascoltarti
costruire con le parole
un ponte indistruttibile
la mia tattica è
fermarmi nel tuo ricordo
non so come né so
con quale scusa
ma rimanere in te
la mia tattica è
essere onesto
e sapere che tu sei onesta
e che non ci vendiamo
simulacri
affinché tra noi due
non ci sia un sipario
né abissi
la mia strategia
invece è
più profonda e più
semplice
la mia strategia è
che un giorno qualunque
non so come né so
con quale scusa
avrai bisogno di me.
Traduzione Martha L. Canfield
MARIO BENEDETTI
Táctica y estrategia
Mi táctica es
mirarte
aprender como sos
quererte como sos
mi táctica es
hablarte
y escucharte
construir con palabras
un puente indestructible
mi táctica es
quedarme en tu recuerdo
no sé cómo ni sé
con qué pretexto
pero quedarme en vos
mi táctica es
ser franco
y saber que sos franca
y que no nos vendamos
simulacros
para que entre los dos
no haya telón
ni abismos
mi estrategia es
en cambio
más profunda y más
simple
mi estrategia es
que un día cualquiera
no sé cómo ni sé
con qué pretexto
por fin me necesites.
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