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La “poesia della settimana”, la seconda del mese di dicembre, è “Il cellulare lasciato sul copriletto” una singolare e tenera poesia di Giuseppe Conte, uno dei maggiori poeti italiani contemporanei, amico di Casa della poesia. Come al solito potete ascoltare il testo dalla voce dell’autore in una registrazione realizzata a Casa della poesia nel 2007. Prosegue l’impegno di Casa della poesia e di Potlatch per un cultura libera e condivisa.
Giuseppe Conte
Il cellulare lasciato sul copriletto
Sibila il cellulare
lasciato sul copriletto
nella mia camera d’albergo
simile ad un insetto
levigato, ingigantito.
Mi risveglio e lo prendo.
È la voce che attendo.
Ti dico grazie, vita.
Domenica mattina
e tu mi sei vicina
da un mare all’altro mare
va chiara la tua voce.
Forse tu mi vuoi ancora.
Miracolo che continua.
Luce di un’altra aurora.
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