• Home
  • Contatti
  • Redazione
  • Potlatch

POTLATCH

  • Home
  • Speciali
    • Izet Sarajlic
    • Jorge Enrique Adoum
    • Etel Adnan
    • Poesia contro la guerra
  • Rubriche
    • DALLA PARTE DEL TORTO di Marco Cinque
    • POESIA DIMENTICATA di Francesco Napoli
    • LETTERE MARRANE di Gianluca Paciucci
    • VERSO CASA – POETI LONTANI VISTI DA VICINO di Giancarlo Cavallo
    • RAIMONDA ZEUGMA di Federica Deo e Renato Grieco
    • FILI DI JAZZ di Gaspare Di Lieto
    • ROVISTERIA
  • Poesia
    • Giovani emergenti
    • Poeti & Poeti
    • Poeti e poesie
    • La poesia della settimana
    • La poesia che ci salva
    • Casa della poesia incontra la Città
  • Video
    • Poesia in tutte le lingue del mondo
    • Eventi in video
    • Poesie in video
  • LA BIBLIOTECA VIVE NEL QUARTIERE
    • IMAGO POETRY
  • Scritture
    • Le città
    • Le storie
    • Dietro la poesia: conversazioni con poeti contemporanei
    • Sguardo Orientale
  • Multimedia Edizioni
  • Premio “Regina Coppola”
  • Casa della poesia – NEWS

Janine Pommy Vega: La cucina in tempo di guerra / Wartime Kitchen. Poesia contro la guerra (2).

Proprio perché non riusciamo a trovare le giuste parole per raccontare l’orrore, l’angoscia, la paura, lo sdegno, utilizziamo quelle dei poeti, certi che i loro versi sapranno parlare al cuore e alla mente di chi vorrà leggerli. In questi momenti bui la poesia ci soccorre, ci aiuta, ci cura, ci fa riflettere e sperare.

Janine Pommy Vega (1942-2010), la registrazione è stata realizzata nel corso di “Altre Americhe” nel 2005 a Napoli al Parco Urbano dei Camaldoli: con Janine Pommy Vega il Gaspare Di Lieto Jazz Quartet con Giovanni Amato (tromba), Gaspare Di Lieto (pianoforte), Gianluigi Goglia (contrabbasso), Stefano Tatafiore (batteria).

Foto: Andrea Pecchioli

Janine Pommy Vega
La cucina in tempo di guerra

Penso alle donne di Yannis Ritzos
che marciano verso la cucina al primo rumore di guerra
penso alla mole della nonna a Jersey City,
una mole che non potrei mai riprodurre mentre avanzo
con passo felpato per tritare il basilico cresciuto
l’anno scorso, spazzolare il gatto, sminuzzare l’aglio
per condire l’insalata.

Occupazioni deliberatamente tranquille, benché potrei cominciare
a lanciare le pentole come mia madre, posso dirti
che potrei fare un tale putiferio che ti chiederesti chi
è impazzito, ed è il mondo
nelle foto che non porterò in casa,
nell’atteggiamento impudico e offensivo di un presidente
impostore, messo lì da un pugno di corporazioni

Potrei mostrarti come il pianto mi ha scavato nel cuore
un buco profondo come le pantofole
in cui lei affondava i piedi nelle fredde mattine polacche,
sono diventata quella donna babushka
testimone della carneficina, ogni spiritosaggine è fuori
luogo, niente scherzi su bambini infranti o madri
urlanti, i soldati morti sono essi stessi bambini

Niente scherzi sui bambini, i bambini di chiunque
non perdono il loro massacro
il petrolio le armi l’oro in pile alte quanto questa casa
non possono comprare la loro risata, non possono seppellire le loro urla
nella notte, io accuso i vecchi bianchi affogati nell’avidità
dei loro assassinii, batterò su ogni pentola e padella
che possiedo per un mondo libero dalle loro mani.

Willow, NY, April 2003.

Traduzione: Raffaella Marzano

da: Nell’era delle cavallette, Multimedia Edizioni, 2004


Janine Pommy Vega
Wartime Kitchen

I think of Yannis Ritzos’s women
marching to the kitchen at the first sound of war
I think of the bulk of Grandma in Jersey City,
a bulk I could never duplicate as I pad across
the floor to grind the sweet basil grown
last season, to brush the cat, to chop garlic
for salad dressing

Deliberately quiet tasks, though I could start
throwing pots around like my mother, I can tell you
make such a ruckus you would wonder who had
gone insane, and it’s the world
in the photos I will not bring home,
in the leering sneering posture of an imposter
president, put in charge by corporate fists

I could show you how weeping has worn a hole
in my heart as deep as the slippers
she thrust her feet in cold Polish mornings,
I’ve become that babushka woman
witnessing carnage, all wisecracks are out
of place, no jokes for broken children or screaming
mothers, dead soldiers are children themselves

No jokes for the children, everybody’s children
I do not forgive their slaughter
the oil the arms the gold piled high as this house
cannot buy their laughter, cannot bury their shrieks
in the night, I accuse the old white men drowned in greed
of their murder, I will bang every pot and pan
I own for a world free from their hands.

Willow, NY, April 2003

Leggi di più su Janine Pommy Vega

Mar 2, 2022Redazione
Adam Zagajewski: Prova a cantare il mondo mutilato / Spróbuj opiewać okaleczony światMaram al-Masri: Lettera di una madre araba al figlio

You must be logged in to post a comment. - Log in

Avatar
Redazione
3 years ago Poesia contro la guerra, SpecialiGaspare Di Lieto, Janine Pommy Vega, poesia contro la guerra, poesia statunitense del Novecento, Raffaella Marzano352
Commenti recenti
  • Ileana Argenziano su Ken Smith: Poesia da tradurre / Poem for translation
  • Ileana Argenziano su Jack Hirschman: Questa sei tu / That’s You
  • Raffaele su Giuseppe Ungaretti: Per sempre
  • Michele Buonomo su Izet Sarajlić video-lettera a Sinan Gudžević
  • Ileana Argenziano su Carmen Yáñez: Prodigio
Categorie
  • Casa della poesia incontra la Città
  • DALLA PARTE DEL TORTO di Marco Cinque
  • Dietro la poesia: conversazioni con poeti contemporanei
  • Etel Adnan
  • Eventi in video
  • FILI DI JAZZ di Gaspare Di Lieto
  • IMAGO POETRY
  • Izet Sarajlic
  • Jorge Enrique Adoum
  • LA BIBLIOTECA VIVE NEL QUARTIERE
  • La poesia che ci salva
  • La poesia della settimana
  • Le città
  • Le storie
  • LETTERE MARRANE di Gianluca Paciucci
  • Multimedia Edizioni
  • Poesia contro la guerra
  • POESIA DIMENTICATA di Francesco Napoli
  • Poesia in tutte le lingue del mondo
  • Poesie in video
  • Poeti & Poeti
  • Poeti e poesie
  • Premio "Regina Coppola"
  • RAIMONDA ZEUGMA di Federica Deo e Renato Grieco
  • ROVISTERIA
  • Rubriche
  • Scintille
  • Scritture
  • Senza categoria
  • Sguardo Orientale
  • Speciali
  • VERSO CASA – POETI LONTANI VISTI DA VICINO di Giancarlo Cavallo
  • Video
  • VOCI MIGRANTI 2021
Meta
  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org
Footer Sidebar 1

Drop a widget on "Footer Sidebar 1" sidebar at Appearance > Widgets page.

Footer Sidebar 2

Drop a widget on "Footer Sidebar 2" sidebar at Appearance > Widgets page.

Footer Sidebar 3

Drop a widget on "Footer Sidebar 3" sidebar at Appearance > Widgets page.

2019 © Potlatch